La Società GSD Edelweiss Albino a seguito delle dichiarazioni nel post partita Fassi-Giants Marghera, gara valida per la 2^ giornata di andata del campionato di Serie A2, e delle calunnie ricevute tramite social network e mass media comunica quanto segue:

A fronte di continui attacchi ricevuti tramite social network, anche da parte di tesserati Fip oltre che da "sportivi" e tifosi, e falsità sui fatti realmente accaduti, il GSD Edelweiss Albino a tutela della propria immagine, dei propri tesserati nonchè sponsor diffida chiunque a proseguire nell'intento diffamatorio sugli episodi avvenuti durante la gara di ieri sera contro Marghera.

Probabilmente a qualcuno sfugge il carattere NAZIONALE della partita in questione che prevedeva nr 2 arbitri e nr 3 ufficiali di campo qualificati e designati dalla Fip stessa, la cui presenza era quindi TOTALMENTE esterna alla nostra Società e rendendo nulla di quanto accaduto imputabile al GSD Edelweiss sotto ogni punto di vista.

Vogliamo oltremodo sottolineare che io sottoscritto, Fulvio Birolini General Manager in capo alla Società, ero presente proprio nei pressi del tavolo UDC (tra l'altro sul lato più vicino alla panchina ospite) in qualità di speaker durante tutta la partita ed ho informato immediatamente il "collega" dirigente di Marghera del problema punteggio-tabellone (pensando all'inizio si trattasse di un guasto tecnico). A fronte di tutto ciò è avvenuta proprio la prima interruzione del gioco con un rapido conciliabolo tra primo arbitro ed i coach delle due squadre riferendo della discordanza tabellone-referto dopo aver consultato l'UDC addetto al referto. A circa 5' dal termine in seguito ad una seconda e veemente protesta della panchina ospite il primo arbitro interrompeva nuovamente il gioco, dopo qualche minuto di consultazione con il terzetto di UDC il tabellone elettronico veniva riaggiornato a quanto riportato sul referto ufficiale falsando, a mio modesto parere, tutto il resto della gara.

A conferma della mia/nostra integrità morale e onestà intellettuale sia gli incaricati della videocronaca streaming (nostri tesserati) che successivamente il nostro rilevatore statistico continuavano la loro mansione come fatto notare dai reperti (foto e video) disponibili sui canali social della Lega Basket Femminile (lo scout riportava esattamente il punteggio finale reclamato dai nostri avversari!).

A fine gara il nostro accompagnatore (a referto) veniva convocato nello spogliatoio arbitri-UDC che comunicavano la variazione del punteggio finale causa errata imputazione di nr 2 tiri liberi alla nostra giocatrice Maria Locatelli (nr 9) realizzati invece dalla nr 9 Fabris di Marghera. Prendendo atto di quanto dichiarato, la nostra dirigente ritirava la copia rosa del referto che recitava Albino-Marghera 64-62 per il quale le ospiti annunciavano immediatamente ricorso.

Concludo ribadendo con fermezza che noi RESTEREMO A COMPLETA DISPOSIZIONE e ci atterremo alle decisioni degli organi competenti la Giustizia Sportiva, riaffermando però che la nostra immagine di 54 anni di storia nel mondo del Basket Femminile non può essere LESA da chicchessia, chi lo farà ne risponderà direttamente.

Tanto dovevamo a tutela della nostra Società.

Fulvio Birolini (General Manager)
Graziella Morandi (Presidente)