E' in programma domani pomeriggio alle ore 16 la nuova sfida del Fassi Edelweiss Albino, alla prima trasferta sarda della stagione, avversaria di turno il Basket San Salvatore Selargius che viaggia ai piedi della zona playoff con un bilancio in perfetta parità confermando di essere una formazione davvero tosta per tutti!

Nel primo pomeriggio le ragazze del Fassi Edelweiss Albino affronteranno la prima trasferta stagionale in terra sarda per recarsi sul sempre duro campo del Basket San Salvatore Selargius, consolidata realtà del basket femminile isolano, che staziona appena sotto la zona playoff pur avendo cambiato in estate qualche importante pedina d'esperienza.

Formazione, quella allenata dal confermato coach Fabrizio Staico, che gioca una pallacanestro ad alto ritmo prediligendo sempre giocatrici straniere molto dinamiche e versatili tatticamente qual è risultata poi la scelta della 24enne guardia-ala croata Mia Masic già vista in quel di Cagliari, sponda Virtus Basket, e ancor prima in Friuli tra le fila dell'Interclub Muggia.

A gestire ancora una volta la regia delle giallonere selargine è il prodotto del vivaio locale Anna Lussu, play classe 1985, che si divide il ruolo con la top scorer (12,4 pt di media/gara) 33enne Cinzia Arioli ma entrambe soprattutto importanti punti di riferimento per la pressante difesa locale su cui fonda le sue fortune l'ottimo rendimento casalingo.

Annunciate ancora in formazione rimaneggiata causa l'assenza perdurante di Selene Marulli (infortunio muscolare), le Stelle Alpine vogliono a tutti i costi riprendere dall'ultima positiva prestazione casalinga contro Carugate in cui, seppur ancora in difficoltà in fase offensiva, si erano visti margini di crescita in termini di fiducia e consapevolezza dei propri mezzi.

Il precedente della scorsa stagione consegna ancora più entusiasmo alle seriane che, al termine di una vera e propria battaglia, erano riuscite a strappare un'esaltante vittoria per lanciarsi a gran voce in orbita playoff... siamo certi possa essere di buon auspicio per capitan Lussana e compagne al fine di colmare una volta per tutte quel gap con i team immediatamente sopra in graduatoria a cui il Fassi nulla deve invidiare!

Si attendono conferme nel reparto lunghe dalla britannica Shequila Joseph, autrice settimana scorsa della prima vera "presenza" in termini di apporto alla squadra, e l'inesauribile energia trasmessa sul parquet dal pacchetto esterne composto da Alessia Panseri, Michela Birolini e Micaela Gionchilie per citare chi può fare la differenza nella propria metà campo.

Ostacolo di primo livello (ex San Martino di Lupari A1) ed esperienza nonchè grande fisicità dentro il pitturato risulta infine essere la pivot classe 1985 Valentina Fabbri (12,3 pt + 13,5 rimbalzi media/gara) che si troverà di fronte la voglia di riscatto della nostra "americana" Elisa Silva chiamata ad una prestazione a tutto tondo per tentare di espugnare la tensostruttura di viale Vienna.

Serve una gara tosta, coraggiosa e di grande impatto fisico-emotivo tutto nelle brame e nella testa delle Fassi girls, il fascino della lotta non ha mai attirato così tanto le biancorosse come in una situazione del genere in cui solo il gruppo unito potrà tornare a farci un bel regalo di Natale anticipato!